Progetto “Affido”
Buone prassi per l’assistenza di anziani soli assoluti ultrasettantenni
L’intento principale del Progetto “Affido” è quello di attuare concretamente azioni di prevenzione, supporto alla quotidianità e intervento sociale nei confronti degli anziani soli, attraverso la realizzazione di interventi ad opera di volontari dell’Associazione Club delle Tre Età ODV che siano rispettosi dei bisogni delle persone e favoriscano un adeguato livello di qualità di vita.
Svolgere azioni di prevenzione, supporto alla quotidianità e intervento sociale nei confronti di persone anziane che vivono sole, che non hanno parenti prossimi e versano in condizioni di salute fragili, oppure sono state dimesse da ospedali o case di cura in tempi recenti e desiderano avere una buona sicurezza di essere aiutate in caso di bisogno.
È importante favorire la domiciliarità con servizi di supporto alla quotidianità e all’intervento sociale: la cultura della domiciliarità consente alle persone fragili di conservare parte della propria autonomia nei riti della vita quotidiana, affiancate da persone volontarie che con la loro presenza possono supportare l’anziano, ma anche i familiari se ci sono.
Le persone anziane sole assolute possono avere quotidianamente contatti o visite da parte di volontari adeguatamente formati, possono partecipare attivamente ad attività dell’associazione e uscire dal confine della propria solitudine.
L’assistenza a casa propria oggi può tradursi in tante azioni semplici ma essenziali:
- controllo corretta assunzione terapia farmacologica
- controllo glicemia
- controllo della pressione arteriosa
- consegna spesa e farmaci a domicilio
- disbrigo pratiche di Caf e/o patronato
- compagnia telefonica quotidiana
- socializzazione attraverso le attività del Club delle Tre Età (anche da remoto)
- visita a domicilio
- controllo dell’alimentazione
- controllo dell’igiene personale
- pasti a domicilio
- trasporti per visite e/o cure in strutture sanitarie
- sostegno con un buono spesa al mese in caso di necessità