Hai un anziano in famiglia? Noi possiamo aiutarvi

Il tema della tutela dell’anziano fragile assume sempre più i toni di una autentico bisogno sociale sia per le motivazione di ordine demografico (innalzarsi dell’età media della popolazione) sia per quelle di ordine sanitario, (aumento delle cronicità), che economico (incremento della spesa pubblica) e sociale (aumento della povertà).
Oggi come oggi il dibattito degli Enti si concentra sugli aspetti economici e medici. Si tralascia a volte un elemento centrale: come rispettare i diritti esistenziali delle persone fragili e delle loro famiglie mentre si organizza l’assistenza in loro favore.
È fatto risaputo che spesso nell’età senile basta poco perché le cose cambino: una caduta accidentale, un malanno di stagione, un evento importante trasformano la quotidianità dell’anziano e dei sui famigliari da possibile a difficile e problematica.

È doveroso che la comunità si preoccupi di alleviare il disagio di persone in difficoltà, ed è questa la mission del Club delle Tre Età Onlus: aiutare e sostenere chi si trova in difficoltà tramite azioni di sostegno sociale, siano queste persone gli anziani stessi siano i loro parenti, ma anche attraverso attività di prevenzione.

In situazioni di emergenza, dovute a eventi non prevedibili, le necessità dell’anziano e dei famigliari possono cambiare improvvisamente. L’anziano tuttavia spesso fatica a farsi supportare da persone che non conosce, con cui non ha familiarità o confidenza. È importante, per chi ha genitori o fratelli anziani, potere agire in un’ottica preventiva oltre che di urgenza.
Il Club delle Tre Età Onlus promuove e attua molte azioni dedicate alle persone anziane, azioni finalizzate a favorirne il mantenimento delle competenze di autonomia, di socializzazione e di benessere.
Obiettivo generale e trasversale ad ogni nostro progetto è il favorire il mantenimento della domiciliarità della persona anziana. Casa propria, in tarda età, significa sicurezza, tranquillità e stabilità.

Il Club delle Tre Età Onlus offre alle famiglie con anziani a carico la possibilità di attivare percorsi di coinvolgimento attivo e di supporto dell’anziano:
– conoscenza e familiarizzazione con l’anziano;
– conoscenza e familiarizzazione con i famigliari;
– visite amicali al domicilio;
– utilizzo di strumenti salvavita tecnologici;
– fornitura di pasti a domicilio;
– momenti di socializzazione con altri anziani;
– attività ludico-ricreative (gioco delle carte, tombola…);
– attività per il mantenimento/allenamento cognitivo;
– supporto ai famigliari su bisogni portati;
– consulti agevolati con professionisti della salute (Odontoiatra, Dietista, Psicologo…).

COME FARE PER AVERE ACCESSO AI NOSTRI SERVIZI?

CONTATTA IL CLUB DELLE TRE ETA’ ONLUS PER CONOSCERCI E SCOPRIRE COME POSSIAMO AIUTARTI. L’ASSOCIAZIONE CON I SUOI VOLONTARI E’ A TUA DISPOSIZIONE PER ELABORARE UN PROGETTO PERSONALIZZATO CHE SUPPORTI TE E L’ANZIANO CHE HAI IN FAMIGLIA.

Il Grande Cuore dei Mantovani


Anche quest’anno il Club delle Tre Età partecipa al Grande Cuore dei Mantovani, con evento “Balar con i nostar vec” che si svolgerà il giorno 16 ottobre dalle ore 16.30 alle 17.30 circa.
Ad accompagnarci nei nostri balli, il nostro Grande Amico e Collega Maurizio Malavasi. Chiediamo a tutte le coppie danzanti nostri amici, soci e non, di presentarsi in piazza Erbe, per farci compagnia e per stimolare la donazione per il Grande Cuore dei Mantovani.
Il ricavato sarà poi donato alla Comunità Mantovana.
Inoltre nelle piazze ci saranno molti altri eventi che caratterizzeranno tutta la giornata del 16 ottobre. Vi Aspettiamo!!!!

ALLENAMENTO COGNITIVO

La nostra associazione è sempre attenta alle esigenze delle persone anziane e delle loro famiglie.

Uno degli aspetti che viviamo quotidianamente sono le difficoltà dei familiare a gestire i propri anziani, che oltre alla vecchiaia, purtroppo incotrono malattie e demenza senile o alzheimer.

Per questo proponiamo il Progetto di un “Allenamento Cognitivo”, che sta riscuotendo dei buoni risultati.

in allegato il volantino.allenamento cognitivo unico file

Progetto “Anziani Attivi dopo l’ospedale”

In seguito a una serie di incontri con responsabili dell’Azienda Ospedaliera territoriale e i referenti dei servizi di assistenza sociale del distretto mantovano è emersa come criticità importante la preoccupazione per lo stato psicologico in cui versano molti anziani dopo la dimissione da ricovero ospedaliero o riabilitativo. A causa dei numerosi tagli imposti dalla crisi economica, i tempi di ricovero ospedaliero e riabilitativo sono ridotti al minimo necessario e spesso le persone anziane sono dimesse raggiunte le condizioni fisiche di “guarigione”. Tuttavia altrettanto spesso pur essendo guariti nel corpo, lo stesso non vale per la psiche. L’anziano che deve tornare a casa, soprattutto se si tratta di una dimora vuota, in cui è solo, si anticipa in modo catastrofico l’evolversi degli eventi, pensando che non avrà nessuno cui rivolgersi, nessuno con cui parlare o chiamare in caso di bisogno. A volte i familiari ci sono, ma l’anziano non vuole “chiedere”, vuole fare da solo anche se ha paura. Il Club delle Te Età Onlus da anni si impegna in azioni di supporto sociale dirette alla popolazione anziana, in collaborazione, quando possibile, con altri Enti del territorio.
FINALITÁ

Il “Progetto Anziani Attivi” si propone, perseguendo la mission del Club delle Tre Età Onlus, di svolgere attraverso i propri volontari attività di supporto psicologico e sociale ad anziani in condizioni di fragilità, azioni di compagnia e sostegno anche pratico nella gestione di piccole commissioni da potere svolgere in compagnia. Grazie alla collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Carlo Poma (con la quale il Club delle Tre Età Onlus ha una convenzione in essere) saranno individuate le persone anziane che al momento della dimissione ospedaliera versano in condizioni psicologiche fragili e necessitano di un supporto non specialistico, ma umano.

Obiettivi specifici del “Progetto Anziani Attivi”:

  • Riduzione dell’isolamento sociale della persona
  • Supporto psicologico
  • Aiuto nell’individuazione delle risorse richiedibili ai servizi pubblici
  • Attivazione la Rete dei Servizi presente sul territorio per il caso specifico
  • Favorire la continuità di cure assistenziali e sanitarie
  • Favorire il passaggio dalla cura alla riabilitazione in situazioni di post-ricovero
  • Sollievo da attività di difficile messa in pratica da parte del singolo
  • Aiuto nello svolgimento di attività quotidiane
  • Compagnia giornaliera
  • Contatto telefonico e Ascolto dei bisogni
  • Supervisione per riduzione del rischio di incidenti domestici
  • Monitoraggio delle condizioni globali della persona dopo la dimissione ospedaliera
  • Contatti con figure di riferimento per l’anziano
  • Favorire la permanenza al proprio domicilio
  • Potenziamento della rete di intervento presente sul territorio per supportare le persone fragili.

 

DESTINATARI

Persone anziane, che vivono sole, che attraversano un momento di difficoltà esistenziale e necessitano di un supporto psicologico e sociale.
Persone anziane che al momento della dimissione ospedaliera versano in condizioni psicologiche fragili e necessitano di essere seguite al domicilio.